Un milione di nuovi alberi da piantare in tutta l'isola. L'ambizioso progetto nasce su iniziativa dell'assessore regionale della Difesa dell'ambiente, in concerto con l'assessore degli Enti locali, finanza e urbanistica e con l'assessore della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport con due obiettivi: un programma di riqualificazione ambientale e paesaggistica di sistemi verdi urbani e periurbani della Sardegna e un'azione didattica di educazione ambientale destinata agli alunni delle scuole elementari e medie.
-->CAGLIARI - Un milione di alberi messo a disposizione dalla Regione, ma anche la richiesta alle industria isolane e al sistema dei trasporti di combattere l'inquinamento e l'emissione di anidride carbonica, collaborando per arrivare a un totale di tre milioni di piante. E' il progetto illustrato dall'assessore regionale della Difesa dell'Ambiente, Cicito Morittu.“Un milione di alberi - ha spiegato l'esponente della Giunta - significa assorbire l'anidride carbonica emessa da 40mila abitanti per l'utilizzo domestico dell'energia elettrica. Tre milioni significano 'neutralizzare' le emissioni di una città come Sassari”.Il progetto partirà immediatamente: gli alberi saranno piantati nelle città, nei paesi e nei cortili delle scuole. Saranno tutte - ha garantito Morittu - essenze autoctone. In più sono previste otto “strade fiorite”, una per provincia: saranno piantati, cioè alberi che, soprattutto nei periodi di maggiore affluenza turistica, sono in grado di colorare e abbellire le strade con i loro fiori.Al progetto partecipa anche l'assessorato regionale alla Pubblica Istruzione. “Saranno coinvolti - ha spiegato l'assessore Maria Antonietta Mongiu - 1.100 istituti per un totale di duecentomila studenti. Una classe potrà seguire il suo albero per undici anni”. -
Seguiamo con interesse anche l'iniziativa de S'arvure de soberania, proposto da SNI e CSS, a tutti i Sindaci Sardi in ricordo dei Patriotti Sardi.
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